
Ci sono volti che non si lasciano definire, hanno una forza silenziosa, una luce che cambia a ogni respiro.
Con Joviale, ogni scatto è stato un dialogo tra ombra e intimità, abbiamo seguito la luce, senza imporle una direzione, lasciando che fosse lei a raccontare la storia, perché la fotografia, quando è viva, non chiede di essere capita.
Chiede solo di essere sentita.









